Il nocciolo della prugna

Per favore, per la tua vita, prenditi il ​​tempo per leggere questo dialogo tra un bambino e suo padre.

– Papà, che frutto è questo che ha comprato la mamma?
– È una prugna, figliolo. È molto saporito.

– Papà, come si manga? Dobbiamo sbucciarla?
– Come preferisci. Io preferisco togliere la pelle.

– E poi, mangiamo tutto?
– No (ride!), il nocciolo non è da mangiare.
– Nocciolo?
– SÌ. La prugna è composta da tre parti, la buccia, la polpa e il nocciolo. Di solito togliamo la pelle, perché può avere un sapore leggermente amaro. Poi viene quello che tutti cercano in una prugna: la polpa. Infine, arriva il nocciolo. In effetti, pochi vogliono sapere del nocciolo. Oltre ad essere nascosto, non è né bello né commestibile. Sfortunatamente, la maggior parte delle volte viene gettato nella spazzatura.

– Papà, se il nocciolo è inutile, perché è dentro la prugna?
– Figliolo, siediti qui e ti dirò una cosa importante. Ognuno di noi è come la prugna. Abbiamo anche tre parti. Invece della pelle, abbiamo corpi. Invece della polpa, abbiamo lo spirito. Invece di un nucleo, abbiamo un’anima. Nel caso della prugna, prima che ci fossero buccia e polpa, c’era già il nocciolo, ma purtroppo, nonostante questa importanza, nessuno cerca la prugna per il nocciolo… Allo stesso modo, nessuno cerca l’anima che abbiamo. Ci cercano perché il nostro corpo è bello (nonostante a volte sia amaro), o per la nostra intelligenza o per le capacità che abbiamo (spirito), ma l’anima è dimenticata…

– Papà, quanti anni vive la prugna?
– …figlio, purtroppo, fresco come quello che ha comprato tua madre, durerà solo pochi giorni…

– Solo giorni?
– Esatto, solo giorni. La pelle si asciugherà e cadrà. La polpa sarà troppo matura e tutti perderanno interesse per essa. Il nocciolo, che nessuno apprezzava perché nascosto, non era né bello né commestibile, quello resterà…

– Papà, posso tenere il nocciolo e non buttarlo nella spazzatura?
– È una tua decisione!

Il SIGNORE riscatta la vita dei suoi servi, nessuno di quelli che confidano in Lui sarà considerato colpevole. Salmi 34:22

Pr. César Ribeiro — Lisbona – Portogallo